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Negli ultimi anni, la percezione tradizionale dell’ufficio come luogo primario di lavoro è stata sfidata. Sempre più numerose sono le persone che sostengono che l’ufficio sia diventato un luogo di distrazioni continue, dove sia effettivamente difficile svolgere attività che richiedano concentrazione prolungata. Queste interruzioni possono variare da riunioni improvvise (e non necessarie, così come alcune call) a richieste frequenti da parte dei colleghi vicini. Per contrasto, mentre lavorare da casa può certamente presentare delle distrazioni, come dei bambini che vogliano giocare o sentirli semplicemente intenti nelle loro attività, o ancora avvertire il rumore della televisione di un coinquilino, vi è senz’altro una maggiore capacità di controllare e adattare l’ambiente di lavoro alle proprie esigenze.

Un punto importante da considerare è il tempo speso facendo il pendolare, quello che definiamo commuting. Considerando un tragitto medio di 45 minuti, ciò può tradursi in centinaia di ore all’anno spese in movimento sul tragitto casa-lavoro, impattando non solo la vita personale ma anche la produttività e l’equilibrio finanziario.

L’era moderna ha portato con sé una sfida alla struttura tradizionale del lavoro dalle 9 alle 18 con la classica ora di spacco. Il lavoro a distanza, e ancora meglio lo smartworking, offrono una flessibilità che permette alle persone di adattare il proprio orario di lavoro in base alle proprie esigenze. Questa flessibilità può tradursi in una maggiore efficienza, permettendo ai lavoratori di sfruttare momenti di alta produttività e pausarsi quando necessario. Inoltre, l’adozione del lavoro a distanza ha permesso a molte aziende di ridurre i costi e aumentare la sostenibilità ambientale, come dimostrato dall’esempio di IBM, che ha attivamente contribuito al risparmio di milioni di litri di carburante e ha ridotto significativamente le emissioni di CO2 del proprio apparato produttivo.

Tuttavia, il lavoro a distanza non è privo di sfide. Alcuni lavoratori possono sentirsi isolati o addirittura costretti a lottare per stabilire una chiara divisione tra il tempo di lavoro e il tempo personale. Queste sfide, tuttavia, possono essere superate con una comunicazione efficace cone la propria azienda e la conseguente creazione di una cultura aziendale solida che supporti e valorizzi i lavoratori a distanza allo stesso modo di come accolga i lavoratori in sede.

Esistono anche numerosi miti associati al lavoro a distanza. Alcuni manager potrebbero sentirsi insicuri su come monitorare la produttività dei collaboratori qualora questi ultimi non fossero fisicamente presenti in ufficio. Tuttavia, con gli strumenti e le tecnologie a nostra disposizione, è possibile mantenere una comunicazione fluida e efficace, elemento che però vogliamo evidenziare come soltanto complementare a quello essenziale: la fiducia!

È fondamentale sottolineare che, mentre il lavoro a distanza offre numerosi vantaggi, non dovrebbe essere visto come un modo per risparmiare sulle retribuzioni. Offrire stipendi competitivi ai lavoratori a distanza non solo può attrarre talenti di alta qualità, ma può anche portare a una maggiore fedeltà e soddisfazione.

In termini di gestione, i manager devono adattarsi a questa nuova realtà lavorativa. Piuttosto che concentrarsi sul controllo fisico, dovrebbero concentrarsi sugli aspetti direttivi e di anlisi del lavoro, sulla chiara pianificazione e comunicazione degli obiettivi, assicurandosi che i dipendenti abbiano le risorse e il supporto necessari per raggiungere il successo personale e di squadra.

Anche se il lavoro a distanza elimina la necessità di interazioni faccia a faccia frequenti, potrebbe ancora essenziale per i team incontrarsi di persona periodicamente per rafforzare i legami personali e consolidare le pratiche di team building.

In generale, per i lavoratori, è essenziale stabilire routine e pratiche per garantire la produttività. Questo potrebbe includere la creazione di uno spazio di lavoro dedicato a casa, la definizione di orari di lavoro chiari e la ricerca di opportunità per interagire con altri, sia che si tratti di familiari o di altri professionisti in spazi di co-working.

In conclusione, mentre il concetto tradizionale di ufficio sta cambiando, ciò non significa che sia scomparso del tutto. Tuttavia, con le crescenti opportunità e i benefici offerti dal lavoro a distanza, è probabile che diventi una componente sempre più prevalente del paesaggio lavorativo moderno.

Noi seguiamo questa corrente, la condividiamo a fondo, proviamo a trasformarla in un mantra affinché chiunque in TagLab sia libero di sentirsi sé stesso, di scegliere da dove lavorare, quando farlo e in che modo.

Se vuoi conoscerci, fissare una call, bere un drink… raramente ci troverai nello stesso posto, ma prova lo stesso a contattarci, magari siamo fortunati.